A2F. UNA BUONA WURBS CEDE SOLO NEL FINALE A CELLINI

CELLINI – WURBS ODERZO 25-15 (12-9 p.t.)

CELLINI: Aroubi S, Aroubi F, Barbon, Broch (p), Damean, Djogap Y. 5, Djogap C. 10, Eghianruwa 3, Ghiraldo (p), lincetti 3, Mantovan, Pavan, Scolaro 4, Sperti. All. Demeny Gyongyi

ODERZO: Bigolin, Calderan, Celante (p), Dipalma No, Felet (p), Fiorin, Lolli 1, Lorenzon 5, Moro, Pizzutto 5, Radice 3, Traini 1. All. Reghellin Andrea

Arbitri: Rizzo-Di Dio

Un’altra buona prova complessiva per la giovane e rimaneggiata formazione opitergina. Il divario finale sembra infatti troppo ampio per quanto messo in campo dalle nostre ragazze che con pochi cambi ha saputo tenere la partita in bilico per tre quarti d’ora, salvo poi crollare nel finale contro un ottimo Cellini.

Parte bene Oderzo che si porta ripetutamente in vantaggio ma sempre raggiunto dalle padovane (3-3 al 6′). La gara piacevole continua sui binari dell’equilibrio (6-5 al 15′) con un’ottima Pizzutto a rispondere alle sorelle Djogap. A questo punto spinge maggiormente la squadra patavina che con un parziale di 6-1 cerca di mettere in ghiaccio la partita (12-6 al 25′). Nei minuti finali di tempo però Oderzo ritrova forze ed orgoglio per dimezzare il gap e andare a riposo sul 12-9.

Pronti-via nella ripresa ed è subito -2 con capitan Lorenzon (12-10 al 31′). Djogap e Scolaro però sono incontenibili per le leggere sedicenni opitergine, e Cellini riallunga (17-11 al 37′). Ancora una volta Oderzo fin che può lotta e recupera, seppur parzialmente (19-15 al 44′). Da qui in poi purtroppo la poca lucidità fa sembrare la porta avversaria piccolissima e Oderzo non segna più. Cellini approfitta con alcuni contropiedi e una veloce Lincetti nel finale per allungare sul +10 (25-15).

Diventa quasi una litania stucchevole lamentarsi della panchina corta, ma è la realtà. Contro una formazione forte come il Cellini, che a mio avviso merita una classifica migliore, abbiamo fatto una buona gara finché avevamo energie fisiche e mentali. Poi al solito abbiamo ceduto nel finale. Resta l’impressione comunque di una costante crescita. L’innesto di Pizzutto ci dà maggiori soluzioni al tiro da fuori ed esperienza in difesa”

by Ceghe