A2M. BRAKOCEVIC SFIORA L’IMPRESA CONTRO IL TORRI

A2M Pallamano Oderzo – Torri (p.t. 11-16) Ris. Fin. 27 – 28

Pallamano Oderzo: Campo Dall’Orto 1, Franceschini, Marcuzzo A. 4, Hadzimujic 1, Nicoletti 1, Pikalek, Tonon, Malisan, Franzin, Marcuzzo M. 7, Andreon, Segat 4, Da Fré 1, Karrobi , Mazzariol, Grzinic 8
Allenatore: Brakocevic

U.S. Torri: Gaglio, Carraro, Zennaro M. 2, Zennaro N. 3, Zanotto 6, Omenetto 1, Norberti, Nardini1, Agostini, Popoiu 1, Dal Monte 3, Bigon 2, Giolo 7, Bisarello, Tonini 1, Lombardi 1
Allenatore: Havlicek

Oderzo sfiora l’impresa nei confronti del più strutturato Torri.
La formazione vicentina è arrivata al Palasport con una formazione ricca di importanti innesti che militavano lo scorso anno nella massima serie.
Di fronte ad una compagine esperta, coach Brakocevic ha sfiorato l’impresa.
Un primo tempo sofferto per i locali, sotto di 5 al termine della prima frazione e sempre in difficoltà a fermare il gioco del Torri che ha potuto contare sul massimo vantaggio +8 registrato al 20°.
Diverso l’approccio nel corso della ripresa.
Oderzo più concreto in difesa con marcature più alte per tenere distanti i terzini vicentini.
Anche le ali che nel corso del primo tempo avevano imperversato negli spazi loro concessi, hanno trovato la strada sbarrata.
Con pazienza lo svantaggio è stato piano-piano ricucito e gli ospiti hanno perso sicurezza.
Fondamentale l’innesto del giovane Segat che dal suo ingresso, a circa 10 minuti dal termine, ha contribuito con 4 reti all’avvicinamento.
Ad un minuto e mezzo dal termine, Torri in attacco, perde banalmente il possesso, Oderzo in contrattacco finalizza l’aggancio con una bellissima rete di Manuel Marcuzzo al 29’48”.
Dodici secondi al termine, pubblico in visibilio e tavolo e arbitri in confusione non si accorgono che il coach del Torri chiede un Time out.
Azione di rimessa prosegue sino al suono della sirena.
Sembrava cosa fatta, partita in parità, invece gli arbitri tornano sui loro passi e decidono di rigiocare 5 secondi finali, non dalla linea di mezzeria ma a ridosso dei 9 metri opitergini.
Palla tra le mani dell’ex di turno, Davide Giolo che castiga con un potente tiro gli ex compagni.
Sconfitta certamente amara ma ricca di spunti utili che possono solamente far crescere questa giovane formazione.
Prossimo turno in calendario sabato 13, la trasferta contro i lombardi del Molteno neo retrocessi dalla serie maggiore, e con un organico talentuoso e di esperienza.
by Nicola Zoppa