AF. BUONA LA PRIMA PER MECHANIC SYSTEM

Mechanic System Oderzo vs Leno 27:16 (p.t. 11:5)
Mechanic System Oderzo: Meneghin, Felet, Brunetti 3, Colloredo 3, Costa 1, Di Pietro 5, Dipalma 1, Duran 8, Gurmark 3, Pizzutto 1, Pugliara 2, Gherlenda, Traini, Moro, Radice, Paraschiv.
Allenatore: Cavallaro

Handball Leno: Andreani 1, Anelli, Convalle, Costanzo 1, Ambrosio 1, De Angelis 2, De Marchi 1, Francesconi, Kojicneskovic 4, Lanfredi 1, Lavadrini, Lagrini, Pedrott 1, Ramazzotti, Torinelli, Turina 4.
Alenatore: Bravi

È iniziato finalmente il campionato Serie A Beretta femminile.
Dopo tanti, troppi mesi di inattività, le ragazze della Pallamano nazionale possono tornare in campo.
Le incognite erano tantissime, l’inattività forzata, il pericolo infortuni, i nuovi innesti, tutto dava una sensazione “strana”.
Per fortuna è andato tutto bene, a cominciare dal risultato finale (27-16) passando per le ottime prestazioni delle nuove arrivate e per finire con la conferma del nucleo storico.
Molto convincenti le prestazioni del capitano “Babi” Meneghin, di Giorgia Di Pietro in forma smagliante (5/6 contropiedi all’attivo), di Arassay Duran che, dopo la gravidanza, è tornata agile come un tempo, e comunque di tutte le giocatrici che hanno avuto l’opportunità di dare il loro supporto, ottimamente gestite da coach Alessandro Cavallaro.
Nel primo tempo quasi tutte erano già scese in campo, ognuna stimolata a dare il proprio contributo.
Con Anniken Gurmark in campo e Thina Oyesvold sugli spalti, il livello del gioco si è inevitabilmente alzato.
La scuola norvegese ha già dato i suoi frutti, influenzando tutta la giovane squadra opitergina, che si è espressa con determinazione e volontà in tutte le sue componenti.
Negli ultimi minuti ha avuto l’opportunità di esordire in serie A la giovanissima centrale opitergina Noemi Dipalma che, con personalità inaspettata, in mezzo a Duran e Gurmark, ha trovato lo spiraglio per andare in gol.
Le ali (dx e sx) della Mechanic System sono state una spina nel fianco di un Handball Leno che, a parte il portiere (ottima prestazione la sua) deve ancora lavorare un po’ per competere in questo campionato di serie A Beretta.
I pivot, Eleonora Colloredo fra tutti, hanno decisamente fatto la loro parte.
Insomma, francamente una buona prestazione collettiva, che ben si addice al detto: “chi ben comincia è già a metà dell’opera”.
Adesso due trasferte consecutive, a Nuoro ed Erice.
Buona pallamano a tutti.