U15F. UNA SUPER WURBS SCONFIGGE NETTAMENTE LA CAPOLISTA CELLINI

WURBS ODERZO – CELLINI 33-20 (17-10 p.t.)

Oderzo: Biondo, Bordignon, Bortoletto, Celante (p), Gattel (p), Moro 2, Paraschiv A. 14, Paraschiv S, Piccoli, Radice 7, Uliana 4, Vitale 6, Zorianska. All. Reghellin Andrea

Cellini: Prela 7, Nitchev 1, Mazzaro, Enabulele (p), Eghianruwa S. 5, Eghianruwa A, Aikhionbare 6, Nicoletto 1. All. Antolini Francesca

Arbitri: Ciapetti-Tramontini

Citazione del 17 novembre: “Approccio alla gara totalmente sbagliato e di questo me ne assumo le colpe. Vero che sono le ragazze ad andare in campo, ma avere questo atteggiamento è inaccettabile e dovremo farci tutti un esame di coscienza. Oggi male anche i portieri. Sarà da fare un’attenta analisi anche sulle nostre qualità tecniche di base, e fare un passo indietro se serve, per poter fare tra alcuni mesi molti passi avanti”

Questo era il commento alla netta sconfitta di 10 reti subita all’andata. Da allora ne è decisamente passata di acqua sotto ai ponti, anche se in realtà da allora sono passati solamente 100 giorni. Va dato atto al Cellini di aver affrontato la gara con un’assenza pesante, la centrale Sperti, ma anche Oderzo non ha potuto schierare Biondo, reduce da infortunio.

Parte forte la squadra di casa (3-0 al 5′). Prova a resistere la squadra padovana (4-2 al 6′) ma un altro break di 3-0, con una super capitana Paraschiv (alla fine top-scorer con 14 reti) e Vitale,  fa optare per un time-out coach Antolini (7-2 al 15′). La gara si fa più equilibrata. Cellini sposta continuamente le pedine in campo ed Eghianruwa stranamente a destra e Aikhionbare sfondano sul settore sinistro opitergino (12-7 al 16′). A tre minuti dal termine della prima frazione il divario è ancora di 5 reti (15-10 al 22′), ma Radice e Paraschiv chiudono il primo tempo sul +7 (17-10). Molto bene Moro nella gestione del gioco, anche se poco incisiva in zona gol.

Nella ripresa Cellini resiste solamente cinque minuti (20-13 al 30′). Un nuovo allungo delle padrone di casa chiude sostanzialmente l’incontro (25-14 al 35′). Sale in cattedra Uliana che da ala sx fa impazzire la difesa ospite (4 le reti per lei) e divario che aumenta (27-15 al 38′). Gli ultimi minuti di gioco servono per dare minuti alle importantissime ragazze della panchina, che si fanno trovare ancora una volta pronte. Il divario infatti non cambia e la gara si chiude sul 33-20.

Devo dire che il risultato dell’andata non rispecchiava i veri valori delle due squadre, ma nemmeno questo è veritiero. Loro hanno pagato mentalmente l’assenza di Sperti, e forse l’averci sottovalutato. Noi avevamo lavorato in settimana sui punti di forza del Cellini, ed oggi le mie ragazze sono state pressoché perfette nel mettere in pratica quanto pensato. Non è ancora fatta, ma questo è un grande passo avanti verso le finali nazionali, facendo pure un pensiero al primo posto, distante ora solamente un punto

by Ceghe