U17F. VORREI MA NON POSSO… E VINCE CELLINI

WURBS ODERZO – CELLINI 19-25 (8-13 p.t.)

Oderzo: Bigolin 1, Bortoletto, Calderan 2, Celante (p), Dipalma Na, Dopalma No. 7, Fiorin 1, Gattel (p), Moro 2, Paraschiv A, Paraschiv S, Piccoli, Radice 6, Zoryanska. All. Brakocevic Milivoje

Cellini: Aroubi 2, De Luca, Djogap 3, Eghianruwa 7, Enabulele T, Enabulele S. (p), Morelli 2, Nitchev, Orru, Prela 7, Sperti 3, Zannoni 2. All. Antolini Francesca

Arbitro: Surace

Oderzo sfodera ancora una volta voglia e grinta di squadra a livello difensivo, ma manca spesso la determinazione sul fronte opposto. Attacchi senza convinzione o tiri con paura, e l’ennesima gara in cui si poteva fare risultato, si conclude con una sconfitta.

Parte meglio Oderzo con Dipalma e Fiorin (3-1 al 7′). Cellini si risveglia e con un parziale di 0-4 ribalta il risultato (3-5 al 13′). Due reti di Radice permettono a Oderzo di rimanere in scia (5-6 al 16′), ma nuovamente Cellini allunga approfittando di banali errori offensivi delle opitergine (6-10 al 25′). Prova a reggere l’urto Oderzo (8-11 al 27′), ma due palle perse si trasformano in contropiedi vincenti delle padovane che chiudono sul +5 (8-13 al 30′).

Nella ripresa ci si aspetta un Oderzo battagliero, ed invece ancora una volta regala letteralmente una tripletta al Cellini (8-16 al 33′). Da questo momento in poi la gara torna ad essere equilibrata, con le ospiti in gestione e Oderzo che trova maggiormente la via del gol (12-20 al 40′). A questo punto la Wurbs dà il tutto per tutto, e dimostra a chi ancora non lo avesse capito, di possedere la qualità per far male anche alle avversarie migliori. Inizia una piccola rimonta con Dipalma e Radice, che porta al -6 (17-23 al 52′) e poi sul -5 (19-24 al 55′). Troppo tardi però per ribaltare il risultato. E la gara si conclude sul 19-25.

Ancora una volta terminiamo una gara con il pensiero che poteva andare diversamente. Vogliamo fortemente dimostrare che valiamo quanto le squadre che ci precedono, ma spesso in campo la paura o la poca determinazione ci fa commettere errori che non dovremmo. Spero le mie atlete capiscano presto questo aspetto mentale. Quando riusciremo a trovare la giusta determinazione nel fare ogni cosa, allora a fine gara non avremo più rimpianti”

by Ceghe