A2F. CELLINI PASSA A ODERZO, MA WURBS ESCE A TESTA ALTA

WURBS ODERZO – CELLINI 18-26 (7-14 p.t.)

Oderzo: Bigolin, Carrer Al, Carrer An, Celante (p), Di Fede (p), Dipalma 5, Felet (p), Fiorin, Lolli 1, Lorenzon 3, Moro, Paraschiv S, Piccoli, Traini 1, Vitobello 8, Zoryanska. All. Reghellin Andrea – Brakocevic Milivoje

Cellini: Aroubi F, Aroubi S. 1, Barbon, Broch (p), Damean, Djogap Y. 3, Djogap C. 4, Eghianruwa 6, Ghiraldo, Lincetti 1, Morelli, Pavan, Prela 3, Scolaro 8, Zannoni. All. Demeny Gyongyi – Antolini Francesca

Arbitri: Bassan-Bernardelle

Prevedibile sconfitta contro le forti padovane del Cellini, formazione che punta alla vittoria del campionato. Ma le trevigiane hanno il merito di aver lottato per tutta la gara e di aver dato il loro meglio. Purtroppo davanti a pochi intimi (gara a porte chiuse), tra cui la mascotte Ipo-Opi.

Inizialmente Oderzo prova a sorprendere Cellini (2-1 al 3′) ma sarà l’unico vantaggio. Le padovane rispondono prontamente e si portano avanti (3-4 al 9′). L’attacco opitergino, troppo prevedibile, spesso si infrange sulla dura 6-0 patavina. Un muro spesso invalicabile. Le ospiti in tal modo recuperano palloni che diventano veloci contropiedi (3-7 al 13′). Time-out Oderzo per risistemare le idee e correggere quanto possibile. Cellini non ha alcuna intenzione però di accontentarsi, e nonostante l’asfissiante difesa di Vitobello e la buona prestazione di Felet e della difesa in generale, si porta al massimo vantaggio del primo tempo (4-12 al 20′). Alcuni accorgimenti tattici e di ruolo in casa opitergina, sortiscono finalmente i risultati sperati. Le padrone di casa giocano buoni 10 minuti finali di tempo, mantenendo il divario inalterato (7-14 al 30′).

Nella ripresa si scatena Vitobello nell’inedito ruolo di terzino. È “Bia” infatti a segnare le prime tre reti che consentono a Oderzo di non capitolare ma di rimanere in scia (10-19 al 37′). Pochi minuti dopo Cellini si porta però al massimo vantaggio (11-22 al 45′). La girandola di cambi favorisce un pò Oderzo che ha il merito di giocare con grinta fino alla fine. Tutto questo consente ala Wurbs con Dipalma-Vitobello di ridurre il divario fino al -8 con cui si conclude la gara (18-26).

Queste sono partite ovviamente fuori della nostra portata, soprattutto per la giovane età della mia squadra. Ma va fatto un plauso a tutte le atlete scese in campo. Ognuna ha cercato di dare il meglio di sé, con sempre maggiore maturità. Ed anche oggi abbiamo imparato qualcosa. La scelta della scorsa estate di iscrivere una squadra in serie A2 per fare esperienza, si è rivelata giusta a conti fatti

by Ceghe