A2F. ODERZO SCONFITTA DAL SAPOR AGRODOLCE A BRUNICO

BRUNICO – PALLAMANO ODERZO 35-25 (18-14 p.t.)

Brunico: Volgger, Haller 1, Beikircher 1, Abfalterer 8, Arnold 4, Habicher M. 6, Mulliri 2, Aicner 4, Habicher N. 1, Steiner (p), Gatterer 3, Bachmann, Denicolo, Santi 5. All. Sartori Leonardo Gabriel

Oderzo: Di Fede (p), Habli, Pizzol 2, Lion, Lorenzon (p), Dipalma 1, Pizzutto 4, Bigolin 12, Cancian 1, Soldera 2, Lolli 1, Carrer An. 2, Gobbo. All. Reghellin Andrea

Arbitri Russo-Niederwieser

Oderzo esce sconfitto ma a testa alta dal campo della capoclassifica Brunico. Pur con le assenze pesanti di Carrer Alessandra e Moro, le nostre ragazze infatti hanno saputo per larghi tratti della gara mettere in difficoltà le quotate avversarie, soccombendo solo nei primi dieci minuti di entrambe le frazioni di gioco. Brunico non ha mai perso il controllo della gara, questo sia chiaro, ma anche dalle stesse parole di coach Sartori mai quest’anno finora avevano trovato le difficoltà di oggi ad esprimere il proprio gioco

Illude Oderzo con capitan Pizzutto (0-1 al 1′) ma da lì in poi per alcuni minuti Brunico è concreto e cinico, contrariamente alle ospiti che sprecano (5-1 al 7′). Necessario e immediato il time-out di Reghellin che sortisce un certo effetto tra le fila opitergineche provano a reggere l’urto (7-3 al 12′). Una doppietta delle padrone di casa portano al massimo vantaggio del primo tempo (9-3 al 14′). Una tripletta di Bigolin (12 le reti per lei) dà nuovo slancio a Oderzo (9-6 al 16′) costringendo Brunico al time-out. Al rientro è però ancora Oderzo ad andare a segno (9-7 al 16′). Brunico spinge forte e si riporta sul +5 (12-7 al 18′). Ma Oderzo risponde alla grande rimanendo in scia anzi provando stoicamente ad accorciare (14-11 al 25′). Il primo tempo si chiude con il piccolo divario di 4 reti (18-14 al 30′)

I primi dieci minuti della ripresa sono gli unici giocati non all’altezza dall’Oderzo. Brunico strigliato in spogliatoio rientra con la “cattiveria” della grande squadra. Ne consegue un mortificante parziale di 7-1 che di fatto indirizza la gara. Reghellin corre ai ripari con il time-out e con numerose variazioni tattiche e di giocatrici. Anche Brunico opta per una discreta rotazione, ma senza mai poter “mollare l’osso” dovendo stare sempre all’erta. La gara si fa equilibrata. Oderzo si porta sul -8 (25-17 al 42′), per poi mantenerlo fino al 47′ (27-19). Le altoatesine si portano nuovamente sul +10 (29-19 al 49′) ma Pizzutto e compagne resistono e lottano strenuamente fino al fischio finale (35-25 al 60′)

Prosegue dunque il lungo percorso di crescita iniziato da pochi mesi. La squadra risponde bene in allenamento e in gara, ma natutali sono alcuni alti e bassi di rendimento. La giornata si conclude in pizzeria con la società che per premiare la prestazione delle ragazze, offre la cena

Reghellin “Ho chiesto questo alle mie atlete, una prova orgogliosa in casa di Brunico, per cancellare l’opaca prestazione fornita contro Taufers. Le ragazze hanno dato tutto dal punto di vista umano e atletico. Pecchiamo ancora in alcuni errori che ci penalizzano. Quest’oggi ha funzionato meno bene la difesa, dove abbiamo pagato cara l’assenza di Carrer, perno del nostro sistema. In generale un bel passo avanti nella nostra crescita

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