A2F. ODERZO VINCE CONTRO ORIAGO E LA SFORTUNA

PALLAMANO ODERZO – ORIAGO ARCOBALENO 26-20 (11-10 p.t.)

Oderzo: Zanotto (p), Lion 2, Lorenzon (p), Dipalma 5, Moro, Pizzutto 6, Cancian, Soldera 2, Lolli 6, Tomasella, Benhatit, Carrer Al. 5. All. Reghellin Andrea

Arcobaleno: Carrer L, Colletto, Lucca, Veggo, Dongmo 6, Cotali 1, Paraschiv A. 4, Marsilio, Bruseghin 2, Bardin (p), Lazzaroni, Kana G. 3, Kana M, Cester 4, Sirbu, Paraschiv S. All. Leandri Giampaolo

Arbitri: Politano-Trevisan

Derby sentito, partita con molti assenti, giocata a viso aperto dalle due formazioni venete. La vittoria va con merito alle padrone di casa che nel secondo tempo sono più incisive al tiro. Da segnalare per Oderzo l’esordio in porta di Zanotto Michela, giocatrice di valore assoluto che giocherà a gettone nei momenti di difficoltà nel reparto arretrato.

Parte meglio la formazione di casa pur con qualche difficoltà (3-1 al 8′). Riacciuffa subito il risultato la formazione ospite guidata in quest’occasione da coach Leandri (3-3 al 11′). Un minuto dopo il primo vantaggio delle veneziane (4-5 al 12′). Il time-out ospite serve più a coach Reghellin tanto che al rientro il parziale per Oderzo è di 4-1 (8-6 al 20′). Stavolta è time-out per le giallonere e complice una sospensione delle avversarie arriva il massimo vantaggio del primo tempo (9-6 al 21′). Invece che affondare Pizzutto è compagne sprecano consentendo ad Oriago il riaggancio (9-9 al 24′). Rimette il naso avanti Oderzo per chiudere la frazione sul +1 (11-10)

Nell’intervallo il focus è su alcuni errori individuali evitabili e sulla necessità di migliorare l’efficacia al tiro

Al rientro in campo prova subito l’allungo Oderzo (15-12 al 33′) ma Arcobaleno rimane in scia (16-14 al 35′). Ancora qualche minuto di equilibrio (18-15 al 38′) e poi le Opitergine prendono il largo. Come un giapponese davanti ad una ciotola di riso, le ragazze si avventano su ogni avversaria, su ogni palla. Ne consegue un nuovo decisivo allungo (22-16 al 47′). Con orgoglio le veneziane provano ancora a reagire (24-20 al 53′) ma da li in poi la rete di casa rimane in violata e il finale è 26-20

Temevamo questa gara, sia per il valore dell’avversario, sia per le nostre numerose assenze. Michela Zanotto mi ha fatto un piacere personale a giocare questa gara, ma devo assolutamente dire un grandissimo BRAVE alle mie ragazze. Sono state in settimana e in gara semplicemente straordinarie” commenta coach Reghellin

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