A2M. ODERZO SI MANGIA ANCHE IL NONANTOLA IN ATTESA DEL CRENNA

Final8 – semifinale

A2M Pallamano Oderzo – Rapid Nonantola (p.t. 15 – 13)   Ris. Fin. 27  – 22

Pallamano Oderzo: Giolo , Ongaro , Mazzariol 5, Paladin M 6, Paladin A 7, Marcuzzo A. 1, Campo Dall’Orto 1, Karrobi , Franceschini , Tonon, Hadzimujic 1, Segat , Da Fré, Stival 6, Segat Makosa, Milovanonvic .

Allenatori: Alessandro Cavallaro e Angelo Bufardeci

Rapid Nonantola: Bernardi, Ansaloni, Ben Henia , Dalollo 1, Kasa 6, Morselli, Valle 7, Montanari G. 2,Manfredini 1, Montanari M., Ansaloni F., Chiesi, Serafini 5, Dattoli.

Arbitri: Marcelli e Ramoul

Oderzo è in finale.

Con una partita stellare ha domato e battuto il Rapid Nonantola.

Grazie ad una strategia studiata a tavolino dai coach Cavallaro e Bufardeci che poi i ragazzi in campo hanno seguito diligentemente.

Nei quarti di finale la squadra modenese aveva eliminato in un incontro senza fine la formazione più titolata ad aggiudicarsi il titolo.

Aveva messo in mostra una grande difesa e un terzino Kasa micidiale, 15 reti nell’incontro con il Città Sant’Angelo.

A surclassare l’avversario, la qualità di gioco espressa dall’Oderzo che ha ricevuto i complimenti anche di altri tecnici presenti.

La partenza è quella giusta, Matteo Paladin, Mazzariol e Stival firmano subito il 3-0 in poco meno di 3 minuti.

Da lì in poi il Nonantola è costretto sempre ad inseguire e fare i conti con una difesa opitergina molto mobile e aggressiva, Campo Dall’Orto fra tutti, che lascia senza respiro gli avversari.

Oderzo inframezza partenze veloci a fasi in cui rallenta il gioco e aspetta fino a piazzare il tiro vincente.

Spettacolari alcune discese dei gemelli Paladin, Andrea e Matteo, gli inserimenti di Mazzariol, ma decisive le marcature messe a segno nei momenti più opportuni da Marcuzzo, Hadzimuic e Campo Dall’Orto.

A fare la differenza anche la prova magistrale di Stival sulla fascia destra capace di infilare la porta nelle situazioni più difficili.

Portato a casa il primo tempo in vantaggio, l’Oderzo si fa riprendere nella ripresa: 17-17 dopo 6 minuti dal riposo.

E’ forse l’ultimo acuto del Nonantola, nei restanti 24 minuti andrà a segno solamente in 5 occasioni, contro le 10 dell’Oderzo.

C’è tempo anche per far rifiatare i titolari in vista della sfida di domani contro il Crenna, ecco quindi che Milovanovic, fino a quel momento decisivo tra i pali lascia spazio al giovane Makosa, gloria anche per lui con un intervento esaltante.

Con una concentrazione e stimoli ritrovati esaltante sarà ora la sfida con la formazione di Gallarate, che varrà Coppa Italia e Passaggio in A1.

by Nicola Zoppa