COPPA ITALIA: PRIME DONNE IN OMBRA E OUTSIDERS IN GRAN SPOLVERO

Oltre le aspettative la prima giornata di quarti di finale di Coppa Italia di pallamano femminile, giocati al Palasport di Oderzo. I fari erano puntati sulle tre formazioni che attualmente occupano in solitaria la parte alta della classifica: Salerno, Mechanic System Oderzo e Brixen.
Alla fine le tre “corazzate” hanno giocato sottotono subendo il gioco delle avversarie.
I complimenti li meritano rispettivamente: Casalgrande Padana, Ferrara e Leno per aver messo in seria difficoltà le tre squadre leader del campionato.
Un discorso a parte merita  Leonessa Brescia che, nell’incontro iniziale, ha tenuto sotto controllo per tutto il match le veronesi del Dossobuono, imponendosi con il risultato di 23-20.
Il secondo quarto della giornata ha visto la super titolata Salerno giocarsela con una coriacea Casalgrande Padana capace di andare al riposo in vantaggio 10-9.
I secondi 30 minuti sono stati fatali alle emiliane su cui ha pesato lo sforzo fisico per tenere testa al Salerno ma soprattutto sono mancate le forze fresche, cambi di spessore, per reggere il gioco delle salernitane.
Il Casalgrande si è spento nell’ultimo quarto d’ora.
Il terzo quarto aveva in programma: Mechanic System contro Suncini Agribiochimica Ariosto Ferrara.
Ne è nato un match tiratissimo e ricco di pathos, che ha entusiasmato il folto pubblico presente.
Oderzo in difficoltà nel primo quarto d’ora, subisce 5 reti di scarto: 10-5 per il Ferrara.
Quelli che seguono sono i migliori 15 minuti delle padrone di casa che rimontano lo svantaggio e vanno al riposo sul +3 (18-15).
Una ripresa combattuta punto su punto ma alla fine la spuntano le ragazze di Andreasic a cui risulta fondamentale portarsi sul +2 ad un minuto e trenta dalla fine e con le ferraresi capace solo ad ridurre lo svantaggio di una sola rete mangiandosi nello stesso tempo due palle in fase d’attacco.
Ultimo quarto di finale e ultimo posto disponibile all’accesso delle semifinali.
Se lo aggiudica il Brixen su un coriaceo e giovanissimo Leno a cui ha pesato la mancanza di esperienza ad alcune sue giocatrici.
Merito però del Leno e delle 11 reti messe a segno dal suo terzino Sara Stankovsky di essere rimasto sempre in corsa per tutto l’incontro e sfiorando addirittura il colpaccio nel finale.
Con questi risultati, completato il quadro degli accoppiamenti alle semifinali che si giocano alle 17 tra Brixen e Leonessa Brescia e poi alle 19 Oderzo-Salerno, per molti una finale anticipata.

by Nicola Zoppa