Solitamente sono le mie parole, che raccontantando quello che ho vissuto, cercano di farvi rivivere i momenti trascorsi e le sensazioni provate dai ragazzi dell’U11.
Questa volta ho chiesto ai genitori e a Riccardo, indispensabile aiuto sia tecnico che organizzativo, che con me li hanno assaporati, di raccontarveli.
Sono occhi che hanno visto, chi per la prima, chi per la seconda o per la terza volta il mondo del mini handball croato.
“Questo è il primo anno che mio figlio fa pallamano. Da settimane attende con ansia il suo primo torneo nientemeno che in Croazia! Io ero un po’ scettica nel farlo partecipare… mi sembrava prematuro dato che è solo da un paio di mesi che si allena e la distanza della destinazione. Ma vista la sua convinzione ho confermato la nostra adesione. Così stamane prima dell’alba siamo partiti: destinazione Kastelir!
Al nostro arrivo c’erano già parecchi pullman e tutto un via vai di ragazzini dalle divise multicolor.
Seguendo puntuali la scaletta si sono succeduti i vari incontri.
Nei volti dei nostri ragazzi, suddivisi in 3 fasce d’età 2008-2009 e 2010/11, si vedeva la voglia di giocare e la speranza di poter portare a casa qualche vittoria. Si perché da genitore neofita alla pallamano, non sapevo che in Croazia la pallamano è uno sport molto sentito e praticato fin da piccolini in tutto il territorio.
I nostri ragazzi hanno avuto modo di imparare da questo confronto, hanno visto un approccio diverso allo stesso sport, un modo di giocare più tecnico e con maggiore contatto fisico, alle volte anche troppo rude…
Nel complesso i nostri ragazzi sono riusciti a portare a casa più di una vittoria, ma ciò che conta è la soddisfazione di aver condiviso una giornata di nuove esperienze assieme, divertendosi.
Anche per noi genitori è stata un’occasione per iniziare a conoscerci e portare avanti un cammino di condivisione ed educazione per i nostri figli assieme!
Un grazie particolare a Valter e Riccardo che hanno dedicato tutta la giornata alla formazione dei nostri ragazzi!”
by Elisa mamma U09
Ore 6.10 partenza per la Croazia esattamente torneo di Kastelir ( 11° Mini Rukomit)
Ragazzi su di giri, pronti fin da subito a disputare al meglio questo torneo con 3 squadre, 2008/2009/2010, logicamente i senior già collaudati e pronti ad incontrare avversari durissimi e più giovani pronti a fare la prima esperienza ad un vero torneo.
Resoconto del torneo:
i senior hanno cercato fin da subito di cercare di contrastare lo strapotere delle altre squadra straniere e posso dire che rispetto agli anni scorsi si è visto un miglioramento ma non ancora sufficiente per vincere tutte le partite, alla fine hanno vinto una sola partita, peccato devo dire, si meritavano di più.
La giovanissima squadra del 2010 ha superato le aspettative vincendo anche loro una partita, essendo all’inizio della stagione sono stati più che bravi, avanti così ragazzi.
Infine la squadra del 2009 ha cercato fino alla fine la vittoria ma purtroppo ha dovuto arrendersi alla supremazia avversaria, ha comunque aggiunto un’altro tassello allo loro esperienza e ci riproveranno sicuramente il prossimo anno, forza ragazzi.
Grazie a Valter e Riccardo che ci hanno accompagnati in questo torneo, ma soprattutto perché credono alla crescita dei nostri ragazzi, che si vinca o che si perda l’importante che si divertano e che facciano esperienza per il loro futuro perché vogliono giocare a PALLAMANO!
by Michele papà U12
Credo che gli occhi dei genitori, da fuoricampo, abbiano potuto vivere e godere al meglio questa giornata.
Nonostante la sveglia alle 5 di sabato mattina, già si respirava in pullman, un’ora dopo, la voglia di cominciare prima possibile questo torneo, la voglia di stare assieme e divertirsi.
Pronti via con la prima partita.
Giocano i compagni? Bene, noi non saremo nemmeno sugli spalti ma tutti a bordo campo, o in panchina, ad incitarli, a fare il tifo e magari alla fine anche a consolarli per qualche sconfitta.
Ecco, queste ultime non sono mancate ma erano in preventivo, i nostri coetanei croati, tecnicamente, sono ben avanti rispetto a noi, e nonostante tutto abbiamo dato del gran filo da torcere praticamente a tutti, anche se il bottino alla fine sarà di sole due vittorie.
Poco importa, impariamo ad accettare sconfitte contro avversari tecnicamente superiori, ci sarà tempo per dare maggior peso alle stesse, ma soprattutto allarghiamo e rafforziamo questo gruppo di giovani pallamanisti.
Un grazie a fratellini e genitori al seguito, senza i quali non potrebbero verificarsi certe splendide esperienze ma soprattutto per il loro instancabile tifo.
by Coach Riccardo
Come potete leggere le parole differenziano di poco, che siano dette da un genitore o scritte da un allenatore.
Il risultato numerico vale per quel che vale.. statistica…quel che veramente conta è la voglia giocare stare insieme e divertirsi.
In conclusione posso dire che, a memoria, non ho mai scritto pubblicamente la mia soddisfazione nel seguire i ragazzi di questa categoria.
Oggi mi sento di dovermi togliere il velo.
…Ragazzi siete come la mia famiglia e come tale il mio orgoglio…
by Valter Noris
