U18M. AL TORNEO DI LENO UN’OTTIMA PALLAMANO PER I RAGAZZI DI BUFARDECI

furgIl fine settimana appena trascorso ha visto i nostri under 18 impegnati nel 13° torneo città di Leno.
I ragazzi si sono ben comportati in questa 2 gg di pallamano giovanile affrontando ben 6 compagini di pari età.
La partenza nel torneo è stata di quelle toste affrontando subito i padroni di casa del Leno in una sfida dominata per gran parte, ma che alla fine ha visto gli opitergini impattare sul 11 a 11 causa una bella rimonta dei ragazzi di mister Kljajic.
Nel tardo pomeriggio altra partita che appare impegnativa, ma questa volta gli opitergini mettono il turbo e vincono nettamente contro i bresciani della Leonessa ai quali concedono poco e nulla grazie alla solita difesa insormontabile . Per finire la prima giornata, nella serata (20.30 il fischio di inizio) il calendario ci vedeva impegnati contro l’ostico 2 Agosto Bologna. I nostri avversari giocano una pallamano ben organizzata e veloce, ma Iballi & Co. non hanno nessuna intenzione di mollare la presa e sfoderano un’altra gran prestazione vincendo senza troppi patemi anche l’ultima gara di giornata.
tavSi termina quindi il sabato con 2 vittorie ed un pareggio che fanno ben sperare in un ottimo piazzamento finale.
La seconda giornata inizia con una pioggia battente che fa cambiare i piani organizzativi, costringendo ad anticipare tutte le gare che verranno giocate nella piccola palestra della scuola media di Leno vista l’impraticabilità del campo esterno.
Quindi prima partita non più alle 10, ma alle 8.30 con cambio di avversario proprio al momento del fischio d’inizio vista la mancanza della Pallamano Dossobuono non avvisata del cambio di programma. Quindi si decide, con l’accordo delle 2 squadre (Oderzo e Ferrarin) di anticipare la partita che in calendario era fissata alle 17 per dare l’opportunità alla Olimpica Dossobuono di recuperare la prima gara. Perciò si gioca contro Ferrarin e non più contro Dossobuono. Gli opitergini rispondono alla grande anche di prima mattina e sconfiggono con un +10 gli avversari Milanesi.
Penultima gara del torneo fissata dopo la pausa pranzo che vede gli opitergini opposti alla ostica formazione marchigiana del Monteprandone allenata dall’amico Andrea Vultaggio.
I ragazzi in campo danno vita ad una partita veramente interessante nella quale si vede, malgrado la stanchezza cominci a farsi sentire, della buona pallamano. Anche i monteprandonesi alla fine si arrendono alla forza dei nostri gialloneri che così arrivano all’ultima sfida con la possibilità di vincere il torneo in caso di vittoria sull’Olimpica Dossobuono.
I nostri ultimi avversari sono una compagine ben conosciuta, poiché incontrata nel girone del campionato nazionale under 18 e quindi non viene affatto sottovalutata perché se ne conosce bene il valore. Di contro anche i veronesi sanno di aver difronte una squadra che li ha sconfitti in entrambe le partite del campionato di categoria, quindi la loro concentrazione è massima e si vede fin da subito. Infatti, i ragazzi allenati da Carlo Nordera partono fortissimo piazzando un parziale di 3-0 mettendo subito sul giusto binario la partita. I nostri di contro partono contratti e sbagliano parecchio al tiro concedendo facili contropiedi agli avversari. Pian piano la partita si equilibra fino al 9 – 9 quando manca un solo minuto al termine. Qui 2 infrazioni consecutive in attacco per gli opitergini sanciscono la vittoria del Dossobuono bravo nel segnare il gol del +1 e nel difendere il risultato sull’ultimo attacco in favore dei gialloneri.
Torneo quindi terminato al secondo posto con la soddisfazione di aver dimostrato di essere una buona squadra ( malgrado le assenze importanti di Basei e Odorico ) e con la più grande soddisfazione del premio quale miglior giocatore del torneo assegnato al nostro Iballi.
Peccato per non aver vinto il torneo, era nelle nostre possibilità, ma questa manifestazione ci è servita perchè abbiamo affrontato avversari diversi dai soliti ed abbiamo aquisito la consapevolezza del nostro valore giocando tutte le partite senza mai essere “dominati” da nessun avversario.
by Angelo Bufardeci