U21M. PREVALE L’ESPERIENZA DEL POVEGLIANO SERIE B CONTRO I GIOVANI U21 DELL’ODERZO

Pallamano Oderzo U21 – Povegliano (p.t. 15 – 14) Ris. Fin. 27 – 31
Pallamano Oderzo: Borsato, Vendrame, Da Fré 2, Karrobi 5, Giacomazzi 7, Dal Bò, Girardi, Parro 4,
Segat 7, Maccari, Piva, Mazzariol 2. Andreon, De Nadai.
Allenatore: Alessandro Cavallaro
H.C. Povegliano: Micheletti, Scattolini 7, Ballardini 3, Berardo, Mango 3, Carloni 6, Melegatti 9,
Quiri 2, Sparaco 1.
Allenatore: Lo Schiavo Roberto
Finale dal sapore amaro per i giovani dell’Oderzo.
Hanno disputato nel complesso una buona e bella partita ma si sono smarriti negli istanti finali.
Il coach Cavallaro sta piano piano plasmando e facendo crescere questa giovane compagine che si confronta in un campionato con formazioni più mature e scaltre.
Un peccato veramente aversi lasciato sfuggire questa occasione.
Partita equilibrata, piacevole soprattutto nel corso del primo tempo, giocata punto a punto.
Formazioni al riposo con Oderzo in vantaggio di una sola lunghezza.
I secondi trenta minuti hanno necessità di essere raccontati.
Il Povegliano con i giocatori contati e panchina molto corta, al 15° subisce l’espulsione di una delle sue pedine fondamentali, Melegatti, per una parola di troppo nei confronti dell’arbitro.
Oderzo in quel momento sotto di uno, approfitta e si porta in parità: 21 a 21.
Gli ultimi 15 minuti di gioco sono carichi di nervosismo e proteste da parte di panchina e giocatori del Povegliano.
Ma a farne le spese di questa confusa fase, sono i giovani e inesperti giocatori opitergini che in più occasioni non hanno saputo sfruttare la superiorità numerica e le occasioni a rete che si sono stampate quattro volte sui pali.
Dal 27 a 27 a tre minuti dal termine, i giovani di casa si sono impappinati e lasciato il gioco in mano del Povegliano che impietosamente inflitto un parziale di 4 a zero.
C’è ancora molto da lavorare, è la convinzione comune, ma sicuramente questa Under 21 è sulla buona strada.
L’eperienza si costruisce partita con partita e i risultati non tarderanno ad arrivare.
by Nicola Zoppa