A2F. MECHANIC SYSTEM ODERZO CONQUISTA UN PUNTO IMPORTANTE A INNSBRUCK

MEDALP TIROL – MECHANIC SYSTEM ODERZO 27-27 (14-18 p.t.)
Tirol: Pollmann, Graf 6, Stingl, Hollrigl, Poostchi 3, Humer, Petrova 4, Kofler 4, Lutteri, Stransky 2, Kogler 2, Putz 2, Rief 1, Mathis 3. All. Petrusic Tomislav

Oderzo: Di Fede (p), Lorenzon (p), Dipalma 3, Pizzutto 1, Bigolin 10, Piccoli 1, Lapo, Carrer An. 4, Lion, Carrer L. 2, Traini, Paraschiv 4, Carrer Al. 2. All. Reghellin Andrea

Arbitri: Romana-Wieser

Trasferta impegnativa con alzataccia e lungo viaggio di 5 ore. Le due squadre si dividono un tempo a testa e alla fine sarà anche un punto a testa. Qualche rammarico in casa opitergina per aver comandato la gara fino a pochi minuti dalla fine, sprecando un vantaggio anche di sei reti. Bene aver mosso la classifica ma soprattutto aver dato grandi segnali di miglioramento sul piano del gioco e dell’attitudine in campo
L’inizio gara fa temere il ripetersi di quanto visto sette giorni prima a Campo Tures (4-1 al 6’). Time-out Reghellin ma stavolta la risposta è quella sperata. (4-3 all’8’). Sul 5-3 delle austriache, Mechanic System Oderzo si scatena e ribalta il risultato (5-7 al 12’). Prova a rimanere in scia il Medalp (6-7 al 13’) ma l’inerzia è a favore delle ospiti che si portano al massimo vantaggio (7-13 al 21’). Rosicchia qualche rete la formazione di casa ma la prima frazione si chiude con un meritato +4 ospite (14-18)
Inizio di secondo tempo ancora favorevole a Oderzo che torna nuovamente al massimo vantaggio (16-22 al 37’). Il time-out austriaco rimanda in campo una formazione più fisica e Oderzo ne risente. Medalp Tirol fa un gioco corretto ma molto duro che è consentito dai direttori di gara che però non lo consentono sul fronte opposto (1 esclusione austriaca contro 6 trevigiane, quasi tutte nella ripresa). Il divario comincia ad assottigliarsi (18-22 al 40’; 21-23 al 46’). Oderzo con grinta tiene il muso avanti fino a pochi minuti dalla fine, quando Tirol giunge al pareggio (27-27 al 57’). Gli ultimi tre minuti sono il festival dell’errore, compreso un rigore per parte. Ultimo attacco per Oderzo. Time-out di coach Reghellin. Al rientro però l’asfissiante difesa ospite, con un Oderzo in inferiorità numerica, riesce a impedire il gol e la contesa si chiude in parità

Reghellin ”Ho una squadra di giovanissime, tutte di Oderzo e abbiamo incontrato una formazione con diverse straniere e atlete molto più esperte. Sono molto contento della prestazione generale. Ci siamo, spero, scrollati di dosso il brutto inizio di stagione e ora dobbiamo dare continuità alle prestazioni. Peccato per il punto perso, visto l’andamento della gara, ma tutto fa esperienza”